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Oggi parleremo del servosterzo, dispositivo da anni presente su tutte le auto, e spiegheremo che cos’è, come agisce e cosa succede quando non funziona a dovere.
Che cos’è il servosterzo?
Il servosterzo è un dispositivo il cui scopo è quello di ridurre la forza che il conducente deve applicare al volante per sterzare le ruote dell’auto, soprattutto nelle manovre di parcheggio, che altrimenti risulterebbero oltremodo faticose (a macchina ferma gli pneumatici generano un attrito molto maggiore).
Il progressivo aumento di peso e dimensioni delle auto nel corso del tempo hanno reso il servosterzo indispensabile: il primo tipo di servosterzo a diffondersi è stato quello idraulico, seguito poi da quello elettrico, attualmente il più utilizzato.
Cos’è il servosterzo idraulico?
Nato per essere utilizzato sui veicoli particolarmente pesanti, il servosterzo idraulico dagli anni ’80 ha cominciato a diffondersi anche su berline e utilitarie.
E’ costituito da una pompa ad alta pressione azionata dal motore tramite una cinghia, da un circuito contenente un fluido, una valvola di regolazione, un distributore e un cilindro con due camere.
Quando il conducente gira il volante, dal distributore l’olio passa in una delle camere del cilindro sistemato nella scatola dello sterzo, aumentandone la pressione e spingendo lo stantuffo che agisce sugli ingranaggi delle ruote, alle quali la forza applicata sul volante viene trasmessa moltiplicata .
Cos’è il servosterzo elettrico?
Il servosterzo elettrico, conosciuto anche come EPS (Electric Power Steering), montato sulle auto più moderne, è costituito da un motorino elettrico collegato al piantone dello sterzo e gestito da una centralina che, rilevando i segnali provenienti da specifici sensori (in grado di rilevare posizione del veicolo e coppia erogata dal motore), assiste l’azione sterzante sulla base di quelle informazioni. Visto che la risposta dello sterzo dipende anche dalla velocità della vettura, l’ EPS garantisce un migliore controllo dell’auto (più questa va veloce e minore sarà l’assistenza del servosterzo.)
I motivi per cui il servosterzo idraulico, nelle vetture di nuova generazione è stato soppiantato da quello elettrico, sono più di uno; il servosterzo elettrico infatti:
- Garantisce una miglior controllo dell’auto alle alte velocità.
- Assorbe energia solo in fase di sterzata, a differenza di quello idraulico che la assorbe anche sui rettilinei (aumentando il consumo di carburante).
- Prevede anche la possibilità di regolare la reattività dello sterzo in relazione alla condizioni di guida e alla taratura degli ammortizzatori
- Consente l’adozione degli ADAS (sistemi di assistenza alla guida) in quanto l’elettronica di controllo è in grado di azionare a piacere il motorino elettrico, calibrando la sterzatura in modo ottimale.
Cosa succede quando il servosterzo non funziona?
Il servosterzo, per i motivi più svariati, può essere soggetto a malfunzionamenti, facili da riconoscere, in quanto all’improvviso lo sterzo appare molto più duro del solito, e si possono avvertire strani rumori in fase di sterzata.
Problemi al Servosterzo Idraulico
- Sterzo duro e/o sibilo quando si gira il volante: il livello dell’olio potrebbe essere troppo basso (la pressione all’interno del cilindro non riesce ad aiutare la sterzata e, insieme all’olio, viene aspirata aria, che causa una specie di risucchio). In questo caso l’olio va rabboccato, ma è opportuno che il meccanico cerchi la causa dell’abbassamento del livello, per evitare problemi futuri.
- Volante duro, ma olio nella norma: potrebbe essersi rotta la pompa, che non riesce a far raggiungere la giusta pressione all’olio..
- Sterzo rumoroso, ma livello olio nella norma: potrebbe essersi intasato (a causa delle impurità presenti nel fluido) o deteriorato (a causa delle vibrazioni della vettura) il filtro dell’olio.
Problemi al Servosterzo Elettrico
Quando c’è un malfunzionamento del servosterzo, si accende l’apposita spia (attenzione: se non ci sono problemi, all’avviamento della macchina questa spia si accende sempre, ma poi si spegne). Uno sterzo improvvisamente duro e l’accensione della spia potrebbero dipendere da:
- Un guasto alla centralina del servosterzo.
- Avaria della batteria auto che alimenta il motorino del servosterzo.
- Usura della cinghia di servizio.
- Rottura del servosterzo o del piantone dello sterzo .
Al primo sospetto di un malfunzionamento che potrebbe riguardare il servosterzo (idraulico o elettrico che sia), è bene recarsi subito dal meccanico di fiducia, in quanto non è solo un problema di comfort di guida, ma di sicurezza, e il guasto va risolto il prima possibile.
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